mercoledì 17 febbraio 2010

Audizione del Ministro Scajola sulla Fiat di Termini Imerese e mio intervento

Vi propongo un brano del mio intervento oggi al Senato dopo l'audizione del Ministro Claudio Scajola.
Credo che la situazione di Termini Imerese sia di fondamentale importanza non solo per quell'ambito territoriale ma per tutta Italia. Dobbiamo sanare la questione per evitare pericolosi precedenti.


Roma 17 febbraio 2010 – “Ridisegnare l’area industriale di Termini Imerese con le infrastrutture necessarie a renderla competitiva e appetibile agli investimenti delle grandi imprese o assisteremo nei prossimi anni a tanti nuovi casi Fiat”. Lo ha detto la senatrice del Pdl, Simona Vicari, a margine dell’intervento, in Senato, del Ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola.
“Non si può perdere ulteriore tempo – ha aggiunto la parlamentare – non è da escludere l’ipotesi di assegnare poteri straordinari per raggiungere, in pochi anni, questo risultato.
Bene – ha rilevato Vicari – l’attenzione del Governo, ribadita ancora una volta dal ministro Scajola, per la salvaguardia del livello occupazionale e della “vocazione” di Termini Imerese nel settore automobilistico”.
La senatrice, che è componente della Commissione Industria del Senato, ha espresso la “sua condivisione alla scelta del Governo di non riproporre gli incentivi al mercato delle auto e di sostenere invece la ricerca e l’innovazione”.

2 commenti:

  1. Le opere infrastrutturali rappresentano condizione necessaria e sufficiente per porre le basi di una qualsiasi strategia di sviluppo di un'area geografica e non esserne dotate è sintomo di un grave gap competitivo e di un cattivo funzionamento della politica.
    Il porre l'attenzione su questi temi è un ottimo indice di lungimiranza e di oculatezza politica.
    La buona politica deve creare condizioni di sviluppo e quindi di benessere per la sua comunità.
    Sul piatto sono stati messi dal Ministero dello Sviluppo Economico circa 450 Mln di €
    per lo sviluppo della rete infrastrutturale di Termini Imerese.
    Utilizziamo i Fondi FAS per spese in conto capitale e quindi ad esempio per l'ammodernamento della rete infrastrutturale, per la ricerca, per l'innovazione piuttosto che disperdere quest'ingente insieme di risorse economiche per spesa corrente che produrrebbe solo una vera e propria sconfitta per lo sviluppo socio-economico delle aree geografiche più povere del Paese.

    Salvatore Pisciotta

    RispondiElimina
  2. Ottima presa di posizione. Ieri è stato presentato il progetto del finanziere Cimino per la Fiat di Termini.Si è avuta quasi l'impressione di un prodotto da vendere a rate nel corso di una riunione tra massaie, Vigilanza, molta vigilanza sulla vicenda, mi raccomando Sig.ra Vicari, sappiamo che Lei non si abbandona a facili entusiasmi, a Termini come a Carini ci sono in ballo il destino di 2.800 famiglie ed è non ci vuole molto per bruciarsi.Con stima Anonimo siciliano

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.