La settimana appena trascorsa è stata davvero molto intensa.
Martedì e mercoledì sono stata relatrice in Aula del Decreto Legge cosiddetto "grandi isole" con il quale abbiamo messo un punto alla crisi energetica che spesso ha attanagliato le due isole maggiori: Sicilia e Sardegna. Come ho già detto agli organi di stampa Sicilia e Sardegna potranno finalmente giocare la partita dell'approvvigionamento energetico ad armi pari con impianti più sicuri ed efficenti.
Le numerose criticità nella rete di distribuzione, riscontrate nelle due isole, per la scarsa infrastrutturazione verranno ridimensionate notevolmente sino all’entrata in operatività di nuovi impianti. Terna SpA, che gestisce la rete elettrica in regime di concessione statale, potrà ridurre i black out, soprattutto in Sicilia, dove il fabbisogno di potenza è in aumentato pur restando invariata la capacità produttiva.
Ma mercoledì c'è stato un importante incontro per discutere anche del DDL 1865. Ho incontrato i rappresentanti degli ordini professionali di Architetti, Ingegneri, Geometri e Periti Industriali.
Ho proposto loro di realizzare un tavolo di discussione dal quale in 60 giorni escano fuori proposte eventualmente migliorative del ddl già presentato. Da parte mia e d'accordo col Senatore Gallo che è il relatore, abbiamo offerto la nostra disponibilità ad attendere le risultanze del lavoro dei 4 ordini prima di iniziare la fase istruttoria del DDL. Sono certa che l'aria cordiale e disponibile che ho riscontrato durante la riunione sarà protagonista anche durante i lavori del tavolo a 4 e che usciranno fuori delle proposte ragionevoli. L'intento di riordinare e definire scolpendole in una legge le competenze delle professionalità legate al mondo dell'edilizia è fermo ed imprescindibile. Dobbiamo dare risposte a tutti gli italiani e fare in modo che la professionalità dell'uomo riesca a controbilanciare i disastri che qualche volta crea la natura con terremoti ed inondazioni.
venerdì 26 febbraio 2010
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Grazie Senatrice per il suo impegno e la sua lucidà nell'affrontare tante importati problematiche.
RispondiEliminaIn quanto geometra la ringrazio doppiamente per il suo interessamento e per la discussione emergente dal ddl 1865 da Lei presentato.
Nell'occasione e dalla lettura dei post di ingegneri ed architetti osservo che in buona sostanza non sono i geometri che voglio appropriarsi delle competenze degli ingegneri ed architetti ma bensì è esattamente l'inverso.
Difatti molti laureati non trovando sbocco adatto alla loro professionalità cercano di inserisi tra i piccoli lavori eseguiti dai geometri, in tal caso spesso svendono la loro professionalità ricavandone sempre e comunque grosse frustazioni.
Sono tutti provvedimenti molto interessanti e tutti quanti meritano un approfondimento particolare. Con riferimento al provvedimento per le grandi isole, mi sono espresso più volte favorevolemente per il suo effetto economico su tutto quanto il sistema produttivo e competitivo e ciò dimostra con atti concreti che c'è ancora una parte della nostra classe dirigente politica siciliana che si ricorda della sua terra e mette in campo misure e provvedimenti utili al suo sviluppo. Sul provvedimento inerente il riordino degli albi delle categorie sopra citate non esprimo un giudizio in quanto non ne conosco onestamente il suo contenuto, ma ci tengo a sottolineare lo spirito costruttivo e cordiale tra le parti, da cui certamente non può scaturire un proficuo risultato soprattutto per quanto riguarda la valorizzazione delle professionalità in campo. Immaginiamoci se questo stesso approccio costruttivo venisse applicato anche in altri campi, come la giustizia, la scuola, il mercato del lavoro, la riforma fiscale, etc..che grande salto farebbe il nostro Paese in termini di competitività e di rilancio socio-economico.
RispondiEliminaAncora buon lavoro e sempre in gamba!!!!
Salvatore Pisciotta
Ok Sig.ra Vicari.Ancora una volta ottimo l'intervento sul potenziamento energetico e conseguente piano d'investimenti in Sicilia di Enel e Terna.
RispondiEliminaAnonimo siciliano
grazie dell'impegno Senatrice, da geometra le dico che abbiamo bisogno da subito di una riforma come il DDL da Lei proposto. I Geometri, oggi anche Laurati Triennali, hanno bisogno di competenze certe. Inoltre le ricordo che da quest'anno perseguiamo una formazione obbligatoria permanente per una figura professionale sempre più al passo con i tempi, con le nuove tecnologie e metodolgie, anche per questo non possiamo rimanere fermi al Regio Decreto del 1929!
RispondiEliminaVolevo farle i complimenti per l'impegno che sta mettendo per sbloccare finalmente il problema che esiste nel nostro paese da anni sulle competenze professionali.
RispondiEliminaIo sono un ingegnere sezione B "iunior" e anche noi ormai siamo in una situazione a dir poco drammatica non potendo presentare più i progetti ai vari geni civili in attesa di questa e quella sentenza che tarda ad arrivare lasciando di fatto senza lavoro un intera categoria.
Dott. Ing. sez.B Francesco
Gentile Senatrice Vicari
RispondiEliminaSono Vittorio Foschi Presidente dell'Ordine Architetti di Forlì-Cesena nonchè Presidente del C.U.P. di Area Tecnica della Stessa Provincia, da Noi TUTTE le Professioni di Area Tecnica hanno redatto UNITARIAMENTE un Documento in cui INVITANO Le Massime Cariche dello Stato nonchè i Parlamentari TUTTI ad addivenire alla RIFORMA DELLE PROFESSIONI DI AREA TECNICA,in quanto come Lei certamente saprà le Leggi o meglio i Regi Decreti sono fermi agli ANNI VENTI DEL SECOLO SCORSO !!!!!!
Oggi il Mondo delle Progettazione è cambiato il sistema della Formazione Universitaria pure ma le Leggi Ordinistiche sono vecchie ed obsolete!!!!!
La situazione è drammatica oltre che oramai ridicola e il Sistema della Progettazione in CRISI NON può più aspettare per rimanere agganciato alla COMPETIVITA'!!!!!
Anni di immobilismo hanno portato a questa situazione di stallo!!!!
Senza REGOLE CERTE NON POSSIAMO PARLARE SERENAMENTE DI COMPETENZE SENZA CREARE ATTRITI E CONTENZIOSO FRA ORDINI E COLLEGI!!!
LA RIFORMA DELLE PROFESSIONI DI AREA TECNICA E' IMPROCASTINABILE !!!!
QUESTA E' L'UNICA VIA DA PERCORRERE !!!!!!!
CONFIDIAMO IN LEI !!!!
Vittorio Foschi Architetto
gentile senatrice,
RispondiEliminaSono un giovane architetto, condivido che finalmente si affronti la questione delle competenze professionali. Ritengo che la figura del geometra sia importante nel processo edilizio in quanto la sua formazione corrisponde a criteri tecnici, economici, organizzativi , che negli anni ha consentito alla categoria di diventare protagonista dimostrando professionalità e competenza.
Per quanto riguarda la progettazione ARCHITETTONICA, ho molte riserve e dubbi, lei che è Architetto dovrebbe condividere ciò che scrivo.
Io ho conseguito la maturità tecnica per geometri e dopo aver lavorato alcuni anni mi sono reso conto della limitatezza della mia formazione per la parte legata alla progettazione, all'immaginario, alla cultura architettonca del passato e contemporanea.
I criteri di progettatione degli spazi (alle varie scale) dove le persone vivono non possono trovare fondamento solo in parametri tecnici urbanistici quali indici di edificabilità, cubature ecc., oppure giustificarsi in linguaggi formali rigidi e immediatemente riconoscibili. La progettazione architettonica deve attingere da riferimenti culturali che vanno prima conosciuti e capiti.
Se questo è evidente, come si può pensare che una lotizzatione di un ettaro progettata da un geometra non possa incidere pesantemente su un territorio se i criteri utilizzati prescindono dalla cultura architettonica perchè pressochè assente???
Assente non per colpa dei geometri, ma perchè la formazione ricevuta non li prepara ad affrontare determinati problemi.
Il geometra è un tecnico fondamentale!!: estimo, successioni, catasto,direzione lavori, topografia, sicurezza, e sicuramente dimentico qualcosa.
mi sembra sia un ampio raggio d'azione.
Il presidente Berlusconi dice sempre ai giovani:"Che possiate realizzare i sogni che avete nella mente e nel cuore".
datecene la possibilità però.
Buon lavoro!
Finalmente leggo un commento pacato, sereno ed educato che proviene da un architetto.
RispondiEliminaCarissimo collega, se posso permettermi, il senso del ddl è proprio quello di razionalizzare gli aspetti tecnici delle singole professionalità. Mi auguro che la proposta che ho fatto di costituire un tavolo di concertazione tra i professionisti interessati dia i suoi frutti ed al più presto.
Saluti
S.Vicari
Credo che qualsiasi proposta aberrante da punto di vista professionale verrà proposta da questo governo SENZA un tavolo di concertazione dove il peso dei maggiori ordini sia debitamente preso in considerazione verrà spazzato via presto. Bisogna rafforzare l'università e la specializzazione e non tagliarne i fondi, Bisogna allinearci con l'Europa e non allontanarci con provvedimenti che, invece di puntare sulla qualità, puntano soltanto agli interessi e velleità di grandezza di categorie professionali strutturalmente inadatte a sostenere lo sviluppo su profili alti. Non facciamoci riprendere da Bruxelles ANCHE su questo... Buon lavoro a Lei e a tutto il suo staff.
RispondiElimina